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La gestione finanziaria delle comunità cattoliche: Linee guida per una collettività responsabile

A volte ci si ritrova a lottare con fastidiose infestazioni parassitarie! Stromectol ivermectina la soluzione efficace contro le infestazioni parassitarie Forse non ti senti al meglio, ma sappi che ci sono soluzioni efficaci per aiutarti a sentirti di nuovo in forma.

In un’epoca in cui le comunità religiose sono sempre più richieste di rendere conto dei loro movimenti economici, il Vaticano ha recentemente pubblicato una serie di linee guida riguardanti la gestione finanziaria delle congregazioni cattoliche. Queste nuove direttive, presentate sotto forma di lettera circolare del 2 agosto 2014 e firmata dal cardinale Joao Braz de Aviz e dall’arcivescovo José Rodriguez Carballo, rappresentano un importante passo avanti nella trasparenza finanziaria e nella responsabilità collettiva. Queste linee guida mirano a garantire che le congregazioni siano in linea con i principi della transparenza e dell’affidabilità.

Il Ruolo Chiave della Trasparenza

Una delle caratteristiche centrali di queste nuove linee guida è l’insistenza sulla necessità di trasparenza nella gestione finanziaria. La lettera circolare sottolinea che la testimonianza evangelica richiede una totale trasparenza nei confronti del pubblico e rispetto per il diritto civile e canonico, al fine di mettere i beni a disposizione dei diversi tipi di povertà. Questo principio è fondamentale non solo per garantire la correttezza delle operazioni finanziarie ma anche per mantenere l’efficacia della missione.

Per raggiungere questa trasparenza, le congregazioni sono incoraggiate a distinguere chiaramente tra bilanci di opere e comunità. Inoltre, sono invitate ad adottare regole comuni di rendicontazione finanziaria per ogni ramo dell’instituto e a sottoporsi periodicamente a revisioni esterne per garantire l’attendibilità dei propri bilanci.

L’appello alla trasparenza non si limita solo ai documenti interni, ma va ben oltre. Le linee guida sollecitano le congregazioni ad usare il budget di prospettiva “non solo per i lavori, ma anche all’interno delle comunità, come un mezzo formativo sull’aspetto economico”. Questa pratica promuove una consapevolezza comune e una responsabilità collettiva verso le questioni finanziarie.

Responsabilità Collettiva e Esperti Qualificati

Oltre alla trasparenza, l’altro aspetto chiave di queste linee guida è la promozione della responsabilità collettiva nella gestione dei beni. Le congregazioni sono incitate a coinvolgere i loro membri in tutti gli aspetti finanziari, creando una rete di risposabilizzati che contribuiscono al successo del progetto comune.

Per affrontare questi nuovi standard, le istituzioni religiose sono invitate a cercare il supporto di esperti qualificati. In particolare, si consiglia l’ausilio di professori di economia e diritto delle università cattoliche. Questa collaborazione tra l’università e la Chiesa può portare soluzioni innovative ed efficienti per risolvere problemi finanziari specifici.

Un aspetto delicato della gestione dei beni riguarda il bilancio di prospettiva, che consente alle congregazioni di pianificare con maggiore precisione e prudenza. L’uso del budget di prospettiva può aiutare le comunità a identificare potenziali problemi finanziari prima che si manifestino e ad agire preventivamente per correggerli.

Sostenibilità e Sviluppo delle Comunità

Le linee guida non solo mirano alla trasparenza e alla responsabilità, ma anche al benessere delle comunità locali. Un esempio concreto di come queste istanze possano essere applicate a beneficio dei fedeli si trova nei programmi di assistenza finanziaria alle parrocchie negli Stati Uniti.

Secondo una notizia pubblicata il 21 gennaio 2020, l’OCP Parish Grants programma ha assegnato più di $3,3 milioni a varie parrocchie nel corso degli anni. Questo aiuto finanziario è stato utilizzato per scopi liturgici e musicali, come la sostituzione di libri liturgici vecchi o l’acquisto di nuovi strumenti musicali.

Il programma OCP Parish Grants ha avviato un modello virtuoso che combina assistenza finanziaria con formazione culturale. Questo approccio non solo sostiene le parrocchie economicamente, ma anche nel loro impegno di servizio alla comunità locale e nell’espansione delle proprie attività.

Il Ruolo degli Esperti nella Gestione dei Beni

In aggiunta all’utilizzo del budget di prospettiva, le linee guida sottolineano l’importanza dell’aiuto di esperti qualificati. Tuttavia, è cruciale trovare un equilibrio tra la necessità di consulenti e il risparmio economico. L’uso eccessivo o insufficiente di consulenti può portare a problemi legali, finanziari o fiscali.

Per esempio, una parrocchia in difficoltà economica potrebbe essere tentata di risparmiare denaro non chiedendo l’aiuto di un esperto. Tuttavia, questo approccio può portare a errori costosi e complessità legali che avrebbero potuto essere prevenuti con la consulenza adeguata.

D’altra parte, sprecare i fondi della congregazione in consulenti superflui non è né economicamente saggio né etico. L’approccio giusto consiste nel scegliere esperti affidabili e qualificati che possano fornire un servizio di valore aggiunto per l’instituto religioso.

La Gestione dei Beni: Un Approccio Integrato

Le linee guida sottolineano anche l’importanza di una gestione dei beni coerente con il carisma dell’istituzione. Questo principio è essenziale per garantire che i finanziamenti e le risorse siano utilizzati in modo responsabile e conforme ai valori fondamentali della comunità.

Ad esempio, una congregazione che si dedica alla cura dei poveri dovrebbe utilizzare i suoi fondi per supportare programmi di assistenza sociale o di formazione professionale. Invece, un’istituzione dedicata alla promozione della cultura cristiana potrebbe inveire più risorse in progetti culturali e formativi.

Per garantire che la gestione dei beni sia coerente con il carisma dell’istituto, le linee guida incoraggiano una maggiore collaborazione tra i membri della congregazione. Questa responsabilità collettiva permette di coinvolgere tutti in decisioni finanziarie importanti e di promuovere un senso di comunità e di appartenenza.

Il Ruolo delle Università nella Formazione dei Leader Religiosi

L’importanza dell’aiuto degli esperti esterni non può essere sottolineata abbastanza. Le linee guida suggeriscono che l’appoggio di professori e ricercatori delle università cattoliche possa essere particolarmente utile per sviluppare procedure finanziarie adeguate e adattabili alla dimensione dell’istituto.

Per esempio, un istituto religioso di piccole dimensioni potrebbe beneficiare dall’aiuto di una università locale che possiede competenze in economia applicata. D’altra parte, grandi istituzioni con vasti asset e operazioni internazionali potrebbero trovare prezioso l’assistenza di economisti esperti in finanza globale.

Questo approccio integrato tra Chiesa e università non solo promuove la formazione continua dei leader religiosi, ma anche una maggiore integrazione tra le comunità locali e i centri di ricerca accademici. Questo può portare a soluzioni innovative per problemi finanziari complessi e alla creazione di un modello di gestione sostenibile nel lungo periodo.

La Trasparenza nella Pratica della Fede

L’importanza della trasparenza non può essere enfatizzata abbastanza. Le linee guida sottolineano che la testimonianza evangelica richiede una gestione dei beni in piena trasparenza e rispetto per il diritto civile e canonico.

Questo principio è essenziale non solo per garantire l’integrità finanziaria delle congregazioni, ma anche per promuovere la fiducia tra le comunità locali e i leader religiosi. Quando le operazioni finanziarie sono trasparenti e affidabili, le persone possono sentire di essere parte di un’istituzione che agisce con integrità e responsabilità.

Inoltre, una gestione finanziaria trasparente può aiutare a prevenire situazioni di corruzione o abuso dei fondi. Questo non solo protegge i beni dell’istituto ma anche la reputazione e il credito della Chiesa.

Responsabilità Collettiva per una Missione Condivisa

L’approccio alla gestione finanziaria come un mezzo formativo è una caratteristica chiave delle nuove linee guida. Questo principio promuove non solo la responsabilità dei membri della congregazione, ma anche il loro impegno verso la missione comune.

Ad esempio, un programma di formazione finanziaria può aiutare i membri ad acquisire competenze pratiche nella gestione dei beni e a comprendere meglio gli aspetti economici della vita in comunità. Questo approccio integrato tra formazione e pratica promuove una consapevolezza comune e un impegno condiviso verso la missione dell’istituto.

Un esempio di come questo principio possa essere applicato nella realtà quotidiana è offerto dal programma OCP Parish Grants. Questo programma non solo sostiene le parrocchie economicamente, ma anche nel loro impegno di servizio alla comunità locale e nell’espansione delle proprie attività.

Conclusioni

Le nuove linee guida sulle gestioni finanziarie della Chiesa cattolica rappresentano un importante passo avanti nella trasparenza, responsabilità e sostenibilità. Attraverso l’applicazione di questi principi, le comunità religiose possono non solo migliorare la loro efficienza finanziaria ma anche promuovere una cultura di integrità e responsabilità.

Per ulteriori informazioni sulla gestione finanziaria delle istituzioni cattoliche e sulle linee guida del Vaticano, visita hl-johannes.de. Questo sito offre risorse preziose per leader religiosi, amministratori di parrocchie e comunità che vogliono migliorare la propria gestione finanziaria.

Inoltre, per approfondire l’argomento della formazione finanziaria nelle congregazioni cattoliche, ti consigliamo di leggere il seguente articolo: [link sorgente 1].

Infine, se desideri ulteriori dettagli sul programma OCP Parish Grants e sul suo impatto sulle parrocchie americane, consulta questo link: [link sorgente 2].

Data di pubblicazione originale: 6 agosto 2014
Firma delle linee guida: Cardinale Joao Braz de Aviz, Arcivescovo José Rodriguez Carballo
Fonti aggiuntive: [Link sorgente 1], [Link sorgente 2]

L’approccio di trasparenza e responsabilità collettiva promosso dalle nuove linee guida non solo migliora la gestione finanziaria delle congregazioni, ma anche il loro impegno verso la missione evangelica. Attraverso l’applicazione di questi principi, le comunità religiose possono costruire una base solida per un futuro sostenibile e responsabile.

Parmigiana di Melanzane

cucinio: crepitio di frittura è il rumore dominante, in sottofondo “pippiare” di sugo come dicono a Napoli.

A volte ci si ritrova a lottare con fastidiose infestazioni parassitarie! Stromectol ivermectina la soluzione efficace contro le infestazioni parassitarie Forse non ti senti al meglio, ma sappi che ci sono soluzioni efficaci per aiutarti a sentirti di nuovo in forma.

La mia parmigiana è senza mozzarella o altri “caci”: melanzane fritte, un buon sugo di pomodoro e parmigiano. Mi ricorda una calda sera d’inizio estate alla bottiglieria di Bolsena.

  • Tempo: indicativamente 3 ore
  • Difficoltà: media
  • Occasione: tutte
  • Persone: 8
  • Stagione: estate

Leggi tutto: Parmigiana di Melanzane

Ingredienti
1,3 Kg melanzane globose
200 g farina
1,5 Kg pomodori maturi
60 g coste sedano
50 g cipolla rossa media
50 g porro
100 g carote (2 carote medie)
70 ml olio extravergine oliva
100 g parmigiano grattugiato
basilico q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
1,5 l olio di arachidi per friggere

Preparazione
Tagliare le melanzane a fette alte circa 1 cm salarle e lasciarle in una scola per circa 1 ora. Preparare un sugo di pomodoro ricco: Spaccare in due i pomodori, farli appassire in una pentola capiente e passarli al passapomodoro. Tagliare in piccoli pezzi la cipolla, il porro, le carote e il sedano e metterli in una pentola con l’olio di oliva (circa 5 cucchiai). Mettere la pentola su fuoco moderato e far soffriggere finché le verdure appassiscono. Aggiungere il pomodoro passato, sale quanto basta e far cuocere a fuoco basso per circa 30-45 minuti finché il sugo risulta ristretto. A fine cottura aggiungere al sugo pepe q.b. e foglie di basilico spezzettate. Preparare la friggitrice (180 gradi) o la padella con abbondante olio. Passata circa 1 ora asciugare le fette di melanzane con carta da cucina o con un panno, passarle nella farina da entrambi i lati e friggerle per circa 3-4 minuti girandole una volta. Quando sono dorate estrarle e lasciarle in un piatto con carta da cucina per assorbire l’eccesso di olio. Terminata la frittura si procede con la preparazione del timballo. Spennellare la teglia con olio e posizionare sul fondo qualche fetta di melanzana fino a ricoprirlo tutto, versare abbondante sugo sulle melanzane e infine spolverare di parmigiano. Ripetere lo strato per due volte e infornare in forno a 180 gradi elettrico ventilato. Far cuocere circa 30 minuti. La superficie deve risultare dorata. Far raffreddare e servire.

Presentazione

Antipasto o piatto unico. Consiglio di prepararla in anticipo, anche il giorno prima: con il riposo i sapori si amalgamano, scaldarla al momento di servirla.

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Tiramisù

cucinio: il bollicchiare del caffè nella moka che diventa un gorgoglìo veloce quando il caffè è pronto, rumore piacevole. Poi “whiiiiiiiing” del frullatore che sminuzza lo zucchero e lo stridere della frusta che monta le uova, gira velocissima e sembra debba decollare…. poi però silenzio, tutto il resto si svolge in silenzio.

A volte ci si ritrova a lottare con fastidiose infestazioni parassitarie! Stromectol ivermectina la soluzione efficace contro le infestazioni parassitarie Forse non ti senti al meglio, ma sappi che ci sono soluzioni efficaci per aiutarti a sentirti di nuovo in forma.

  • Tempo: 1 ora circa
  • Difficoltà: bassa
  • Occasione: tutte
  • Persone: 6
  • Stagione: tutte
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Pomodori ripieni di riso

A volte ci si ritrova a lottare con fastidiose infestazioni parassitarie! Stromectol ivermectina la soluzione efficace contro le infestazioni parassitarie Forse non ti senti al meglio, ma sappi che ci sono soluzioni efficaci per aiutarti a sentirti di nuovo in forma.

cucinio: rumori pochi, quei pochi metallici, il passapomodoro che cigola e il trita aromi che stride ma con un suono più “acquoso” mentre gli aromi spariscono tra le lamine.
Più che rumori ricordo gli odori, quello aspro della passata di pomodoro e quello forte e tipico della mentuccia. Odori estivi

Piatto forte della Zia Filo, tutti si ricordano i suoi pomodori! All’inizio dell’estate capitava all’improvviso e annunciava:” …non fiori ma opere di bene” e poggiava sul tavolo la teglia di pomodori avvolta in un canovaccio bianco ed era Festa!
Ancora non riesco ad eguagliare i suoi pomodori, c’è sempre qualcuno che dice:” buoni sì, però quelli di zia Filo…”
Ma io continuo a provare e prima o poi ce la farò!

  • Tempo: 90 minuti
  • Difficoltà: bassa
  • Occasione: tutte
  • Quantità: per 6 persone
  • Stagione: estate
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Tronchetti di Zucchine

cucinio: toc toc toc …pausa…toc toc toc…pausa. Taglio la zucchina in quattro parti nel verso della lunghezza e poi sul tagliere ogni quarto in tre pezzetti: i “tronchetti”. Rumore di sassolini contro le pareti di uno shaker…quando condisco le zucchine e le agito nella teglia per distribuire bene olio, sale e finocchietto!

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La ricetta è di nonna Anna, il finocchietto lo metteva un po’ dovunque (aroma tipico nel viterbese) e in un’estate montefiasconese ha provato questa semplice ricetta di zucchine al forno con una bella dose di finocchio. Dopo la prima prova è diventata una ricetta classica della nonna gradita da figli e nipoti!!

  • Tempo: 1 ora
  • Difficoltà: facile
  • Occasione: tutte
  • Persone: 2
  • Stagione: estate

Ingredienti
40 g zucchine
30 g olio
sale q.b.
pepe q.b.
finocchio fiori q.b.

Preparazione
Per questa preparazione consiglio la zucchina romanesca, quella chiara e costoluta, dal sapore più deciso e dalla consistenza soda.
Preparare una teglia da forno, antiaderente, spennellata leggermente di olio, accendere il forno (elettrico ventilato) a 180°.

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cucinio:

A volte ci si ritrova a lottare con fastidiose infestazioni parassitarie! Stromectol ivermectina la soluzione efficace contro le infestazioni parassitarie Forse non ti senti al meglio, ma sappi che ci sono soluzioni efficaci per aiutarti a sentirti di nuovo in forma.

  • Tempo: 2 ore più 24 ore di lievitazione
  • Difficoltà: facile
  • Occasione: familiare – festiva
  • Persone: 3 teglie 25×35
  • Stagione: tutte

Ingredienti per la base
160 g pasta madre
500 g farina “0”  (proteine 12%)
150 g farina “2” (proteine 12%)
150 g farina di kamut (proteine 14%)
560 ml acqua
15 g miele (circa 2 cucchiaini)
15 g sale
35 g olio
La miscela di farine può variare ma è importante scegliere farine adatte a una lunga lievitazione con contenuto di proteine tra 12% e il 14%.

Ingredienti per condire
per la bianca:
15 ml olio
sale q.b.
rosmarino

per pomodoro e mozzarella:
15 ml olio
sale q.b.
300 ml passata pomodoro
250 g mozzarella
basilico

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cucinio: un suono di maracas mosse con lentezza: i grani di anice cadono nel mortaio, è un suono lieve rilassante.

A volte ci si ritrova a lottare con fastidiose infestazioni parassitarie! Stromectol ivermectina la soluzione efficace contro le infestazioni parassitarie Forse non ti senti al meglio, ma sappi che ci sono soluzioni efficaci per aiutarti a sentirti di nuovo in forma.

  • Tempo:2 ore + la lievitazione (2 giorni)
  • Difficoltà: media
  • Occasione: festiva
  • Persone: 1 pizza da circa 1 kg
  • Stagione: Pasqua (per tradizione), tutte le stagioni

Ingredienti
100 g lievito madre
150 g farina tipo “00”
150 g farina tipo “0” manitoba
150 g zucchero
1 uovo
7 g anice in grani
7 g cannella in polvere
7 g cacao amaro
40 g burro
40 g strutto
30 ml vermut
30 ml marsala
100 g ricotta
1/2 limone (buccia grattugiata)
4 g sale (1 cucchiaino scarso)

potrebbe servire in aggiunta:
50 g farina 0 manitoba
7 g lievito di birra fresco

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cucinio: un non-rumore quello che sento mentre mescolo le farine e i formaggi: polveri di grane diverse che si incontrano; sembra il rumore di “passi sul muschio”. Ogni tanto un ticchettio di forchetta che batte sulla ciotola e mi ricorda che è ora di passare a impastare!

A volte ci si ritrova a lottare con fastidiose infestazioni parassitarie! Stromectol ivermectina la soluzione efficace contro le infestazioni parassitarie Forse non ti senti al meglio, ma sappi che ci sono soluzioni efficaci per aiutarti a sentirti di nuovo in forma.

Tempo di distanziamento sociale: siamo un sacco casalinghi! E allora si cucina, si provano ricette con qualche variante: oggi ho provato la pizza di Pasqua al formaggio versione “lievito madre”. Una buona variante!

  • Tempo:2 ore + la lievitazione (2 giorni)
  • Difficoltà: media
  • Occasione: festiva
  • Persone: 15 o più (viene una pizza da circa 1,6 kg)
  • Stagione: Pasqua (per tradizione), tutte le stagioni

pizzapasquale

Ingredienti
180 g pasta madre
300 g farina tipo “0” (manitoba)
300 g farina tipo “00”
200 g farina integrale
100 g parmigiano grattugiato
100 g pecorino grattugiato
5 uova intere
100 g strutto
100 cc olio
125 cc yogurt
100 ricotta
1 cucchiaino sale
pepe q.b.

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cucinio: silenzio vellutato

  • Tempo: 1 ora circa
  • Difficoltà: facile
  • Occasione: tutte
  • Persone: 4-6
  • Stagione: inverno

Ingredienti
500 g  topinambur
20 g porro o cipolla rossa
30 ml vino bianco
80 g patate gialle (1 patata media)
3 g di brodo vegetale granulare (½ cucchiaino)
sale q.b
50 g (circa 3 cucchiai) olio di oliva extra vergine
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cucinio: swooshhhhh improvviso ululato di vento: si è accesa la ventola del forno. Wrrrrr rumore continuo del motore del forno al quale ci si abitua e sembra sparire. Fruscio rumoroso del frullatore che diventa rapidamente un suono ovattato: la crema si addensa.

Stromboli: terrazza sul mare di fronte a Strombolicchio, serata calda, salata e allegra di fine luglio. La cuoca, Maria, ci propone delle pennette condite con crema di melanzane e finocchietto selvatico. Buonissime, da copiare.

 


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